17 giugno, 2012

Fantasia in racconto: GRAZIE CUCCIOLO


Roby è un amico che mi segue e commenta da un po, ogni tanto ci scambiamo dei commenti/idee tramite mail... pochi giorni fa mi ha mandato questo suo racconto (di fantasia dice lui), io mi sono solo permesso di sistemarlo un filo... eccovelo e diteci cosa ne pensate.


"Sulle scale di casa poco tempo fa ho trovato uno splendido cucciolo di cane, ho provato a suonare diversi campanelli nella speranza di trovare i proprietari, ma invano.
Così ho lasciato un biglietto in portineria avvisando che il cucciulo lo potevano recuperare nel mio appartamento. Erano circa le 21 quando suona il campanello: apro e una giovane donna si presenta dicendomi di essere la proprietaria e di consegnarle il cane... il mio sguardo si posa sulla camicetta bianca sbottonata  e attillatissima da dove s'intravedono 2 seni ben fatti.
Prima di andarsene con un sorriso smagliante mi invita a prendere un drynk a casa da lei per ringraziarmi. La seguo con lo sguardo e dopo un'oretta come da suo invito mi faccio trovare fuori dal suo appartamento.
Ecco, mi apre la porta e mi ritrovo davanti un dea da infarto: scarpe dai tacchi vertiginosi, minigonna cortissima che permette di ammirare due gambe fatte ad arte, camicetta più trasparente e aperta di prima (da rimanere senza fiato). Mi fa accomodare sul divano del salottino, piccolo ma molto accogliente, sedendosi al mio fianco mi porgeva un cocavana.
Chiacchieriamo un po del più e del meno ma io non riesco a distogliere il mio sguardo dal suo corpo invitante, lei lo nota e mi si avvicina, sento il suo profumo che mi cattura guardo le sue labbra carnose: in un'attimo ci stiamo baciando, le mie mani accarezzano le sue gambe lisce e perfette ma a questo punto lei mi ferma dicendomi di mettermi comodo e sparisce in una stanza per riapparire dopo circa dieci minuti.

Sempre le stesse scarpe niente minigonna solo degli slippini fatti a gonnellina molto piccola e una vestaglietta che praticamente non c'era, tanto era trasparente. Mi si avvicina e si mette a sedere a cavalcioni sulle mie ginocchia ricominciando a baciarmi, le nostre lingue esplorano la bocca dell'altro scontrandosi tra di loro, staccandosi per poi cercarsi di nuovo, non so per quanto tempo siamo stati cosi... E' lei che comanda,  le sue mani si posano dietro la testa sciogliendo i capelli neri raccolti a questo punto le sfilo la vestaglietta e mi tuffo sulle sue tettone baciandole, mordicchiando dolcemente i capezzoli grossi e duri, li stringo delicatamente con le mani. Lei si mette a pecora e mi sbatte in faccia il suo culetto le mie mani corrono subito a sciogliere i laccetti. Il mio sguardo va su di lei mentre la mia mano stringe delicatamente un meraviglioso sesso maschile. Le mie labbra avvolgono quell'asta, che pian piano inzia a gonfiarsi, comincio a succhiarlo lentamente ha un buon sapore, piacevole lo sento crescere nella mia bocca fino a diventare come un blocco di marmo.

Mi fermo e lo prendo con la mano muovendolo lentamente su e giu, la mia lingua comincia a leccare la cappella grossa e violacea girandogli attorno per poi scendere su tutta l'asta fino araggiungere le grosse palle depilate, immaginando quando fossero cariche di caldo miele, facendole sparire prima una poi l'altra nella mia bocca per poi risalire di nuovo fino alla cappella sempre più gonfia. Mi fermo tenendolo per meta in bocca, alzo gli occhi per guardare il suo volto: lei capisce e comincia a lentamente muoversi avanti e indietro, mi sta scopando in bocca e ormai non può durare ancora per molto. Poco dopo comincio a sentire il suo respiro sempre più forte misto a mugolii di piacere. La fermo, la faccio mettere in piedi mentre io mi spoglio rimanendo nudo con il cazzo che mi sta per esplodere mi inginocchio davanti a lei prendendo quel palo in bocca e comincio a succhiarlo con avidità. La sento mormorare vengooooooo seguito da un rantolo, nello stesso istante nella mia bocca c'è un'esplosione che mi riempie completamente, devo farlo uscire dalla bocca quasi mi soffoca e ricevo quel caldo nettare direttamente sul volto.
Crolla sulle gambe inginocchiandosi davanti a me, le mie braccia l'avvolgono in un'abbraccio e la bacio sulla bocca passandole lo sperma provando una sensazione meravigliosa. Ora tocca a me.
Prendo la sua mano e la poso sul mio cazzo, comincia a massaggiarlo lentamente mentre io non smetto di baciarla, sento il mio corpo fremere dal piacere, lei comprende e mi fa alzare in piedi avvolgendo il mio sesso tra le sue labbra calde e muoversi avanti e indietro fino a portarmi al piacere estremo che provvedo a scaricale nella sua bocca!!!

E proprio vero che il cane è il migliore amico dell'uomo....





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